Un onda di solidarietà

 

 

Come celebrare le feste natalizie secondo lo spirito dei Messaggeri del Mare che nuotano, sempre senza muta, creando eventi per cause sociali e di solidarietà. La scelta è stata facile. Scoperto il drammatico caso di Alessio Trotta, Pierluigi Costa e Lionel Cardin hanno fissato per sabato 19 dicembre  un tuffo nel mare di Chiessi, al tramonto, verso le 16,30. Insieme a Marco Sartore e Alberto De Simone, sub che li assistono nelle loro nuotate, si immergeranno nel blu dell’isola per aiutare il bambino malato. L’Elba tutta è chiamata a partecipare, in particolare il mondo della scuola, perché viene lanciata una raccolta di fondi in favore di una famiglia molto sfortunata, alle prese con una grave malattia del loro piccolo di 4 anni. Il padre Vito è un pescatore e la madre Loredana deve provvedere alle cure del bambino e ha altri due figli. Non riescono a trovare i soldi per cure particolari, essendo Alessio affetto da  microcefalia. Non cammina, non può nutrirsi normalmente, è cieco e soffre di crisi epilettiche. Ci sono speranze di cure efficaci con un viaggio in una clinica di Cuba e occorrono 10.000 euro. “Ci hanno chiesto di aiutare questo bambino di Schiavonea di Corigliano in Calabria- dice Costa – Sono entrato in contatto diretto con il padre. Ci sono stati tentativi in ospedali, a Cosenza, Messina e a Roma, al Bambin Gesù, dove è seguito tuttora Alessio. Ma per conquistare un miglioramento c’è da tentare l’ozonoterapia combinata e la famiglia ha preso contatto con una struttura di Cuba. Occorrono tanti soldi, solo per la prima fase del trattamento”. E in Italia è in corso tale azione di solidarietà e i Messaggeri hanno deciso di agire all’Elba con la nuotata natalizia. “L’appello del genitori di Alessio va raccolto- sottolinea Lionel- siamo certi che l’isola saprà rispondere a questa iniziativa”. L’iban per donare è IT64Q0313980691000000393858 intestato a Vito Trotta. “Siamo sostenuti- conclude Costa – da Sky sport. Crea uno spot di un minuto mezzo con noi Messaggeri impegnati in questo appello per Alessio e lo manderà in onda in gennaio. La docente Lina Amelio dell’Istituto ‘‘Ginori Conti” di Firenze, sta poi contattando scuole italiane per amplificare questa solidarietà, che proseguirà con successivi comunicati, dove indicheremo le scuole coinvolte”.

Scritto da Stefano Bramante

 

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