Save The Little Whale Gegè

 Disegnato dall'artista    Angy Kotlar
Gegè nasce il 13 luglio del 2013 a Paestum, durante un “sogno di una notte di mezza estate”.Mi presento: il mio nome è Gegè, ho cinque anni, sono un maschio di balenottera azzurra, appartengo alla famiglia dei Balenotteridi e al nobile ordine dei Cetacei. Ho una lunghezza di circa 29 m, le femmine sono più grandi. Embè ?Peso180tonnellate, ho un corpo affusolato con la pinna dorsale di piccole dimensioni e di forma variabile e una larga coda utile per le immersioni. Le pinne pettorali sono sottili e appuntite. Il colore del mio corpo è blu, grigio, nerastro con delle chiazze più chiare e nelle giornate di sole, quando nuoto subito sotto la superficie del mare, sembrano azzurre. Ho uno sfiatatoio che mi permette di respirare, il mio soffio può arrivare a un’altezza di 9 metri, jeaaaaaaaaaa!
M’immergo ogni 3-10 minuti, ma posso arrivare a venti.
Comunico con gemiti, colpi e ronzii, oltre che salti fuori dell’acqua e colpi di coda in superficie, poi lamenti, udibili nelle profondità oceaniche “yuppiiiiiiiiiiiiiiiiiiii”.
In estate trascorro le vacanze verso le acque polari e in inverno, nel periodo riproduttivo, verso l’equatore.
E ora uno sbuffo e un salto, poi giù nel profondo del mare dove il tempo si è fermato.
Il mio nome è Gegè, vivo nell’oceano, e oggi è una bella giornata, ho mangiato tanto krill, quindi sono felice e sazio! Basta poco per esserlo…
12 settembre 2014, spiaggiamento di sette balenotteri di cui solo tre si salvano. *2014/09/12/vasto-sette-balenotteri-spiaggiati-a-punta-penna 
Divulgo la notizia, e decido di andare a Punta Penna, dove era avvenuto lo spiaggiamento. Chiesi a Pierluigi di nuotare in quel mare dove i sette capodogli si erano “disorientati”. Mi risponde di si! 
 Vasto, 14 marzo 2015, i messaggeri nuotano per la tutela di ogni forma di vita. 
Firenze 16 marzo 2015, cinema Odeon, quasi 500 studenti, sono presenti nella sala, in tanti hanno con sé, piccole balenottere di stoffa, cucite da loro, che poi regaleranno ai tanti ospiti intervenuti alla manifestazione!
Penso che Gegè sarà per sempre nei loro cuori… 
 
01:19-02:00   23 /03/2015

 

14 Marzo 2015 – Sono scesi in acqua attorno alle 8 del mattino nei pressi del monumento alla Bagnante di Vasto Marina e, a nuoto, hanno raggiunto il pontile. Protagonisti della coraggiosa nuotata (vista la temperatura dell’acqua ancora rigida) sono Pierluigi Costa e Lionel Cardin, provenienti dall’Isola d’Elba insieme ad altri rappresentanti dell’associazione, tra cui la professoressa Lina Amelio, ideatrice del progetto “Save the little whale Gegè”, e Loris Ranalli, ex studente del Mattei di Vasto e oggi docente a Firenze.  L’iniziativa trae origine dallo spiaggiamento dei capodogli a Punta Penna lo scorso settembre   e ha visto il coinvolgimento dell’IIS Mattei di Vasto. Questa mattina a fornire assistenza ai due nuotatori, oltre alla Guardia Costiera, c’erano la protezione civile di Vasto, la Valtrigno con un’ambulanza, mentre il Circolo Nautico e la pensione La Bitta si sono messi a disposizione per il supporto post-nuotata.Poi il gruppo si è spostato nell’Aula Magna del Mattei dove   Lina Amelio  ideatrice dell’evento  (I.T. G. Conti di Firenze) ha spiegato agli studenti le attività che in Italia stanno prendendo forma e forza, una tra tutte proprio “Save the little whale Gegè” (Salva la piccola balena Gegè), il cui nome del progetto prende spunto dalla storia per bambini scritta da Lina, campana, molto attiva nella sfida della sensibilizzazione nelle scuole. Molta attenzione è stata data al tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici che, purtroppo, stanno dando vita a fenomeni meteorologici inediti come ad esempio l’ultima ondata di maltempo che ha colpito in particolare la Toscana e l’Abruzzo.“I cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti- ha ribadito il presidente regionale di Lega Ambiente Giuseppe Di Marco – e ci invitano a comprendere che è necessario un’inversione di marcia sulla gestione dei nostri territori. Fare formazioni su temi ambientali risulta essere fondamentale per sensibilizzare le generazioni giovani ad un tema importante e d’interesse sociale. Abbiamo più volte approfondito e denunciato gli effetti delle trivellazioni in mare, soprattutto quelle che riguardano il mediterraneo. La società e le istituzioni puntano al progresso ma questo oggi non può prescindere dall’ottica di uno sviluppo intelligente e sostenibile. Per quanto riguarda le generazioni giovani, è fondamentale che esse siano preparate e pronte alle nuove sfide ambientali”.  Intorno alle 10:30 l’arrivo dei ‘Messaggeri del mare’, Pierluigi Costa e Lionel Cardin i quali, dopo un breve video sulle avventure dei due nuotatori andato in onda su Sky e Rai, sono intervenuti riguardo la loro passione e rispetto per il mare, e sulle proprie battaglie in difesa dell’ambiente. Il primo a parlare è stato Costa il quale senza fare giri di parole ha suggerito ai giovani studenti: “Purtroppo la società ci impone di andare a dei ritmi serrati, di velocizzare le nostre attività. Non dobbiamo e non dovete farvi forviare e manipolare da messaggi come questo, dalle logiche del guadagno continuo e alienato. Avete il mare a due passi, ma molti di voi sicuramente non hanno il tempo di fermarsi ad ascoltarlo, ad ammirarlo. Così come accade per le altre bellezze della natura. Bene, dobbiamo fermarci, guardarci dentro e rispettare gli ambienti che ci circondano, così come chi li abita. Non badate al materialismo che impregna le dinamiche della società contemporanea. Ascoltate il suono della natura e amatela”. Parole piene di passione e di grande umanità che si uniscono a quelle di Lionel Cardin, il quale si è soffermato sull’avventura di questa mattina: “è stato bello anche questa volta nuotare nelle acque del mare ed essere portatori di un messaggio importante. Nuotiamo per questo, perché un nostro piccolo gesto possa far arrivare alle persone un significato ampio e altrettanto importante: bisogna amare la natura”. Silvio Laccetti (www.zonalocale.it)Altri articoli sulla nuotata:

 elbareport.it/eventi-societa-sulla-tutela-ambientale-a-firenze-con-i-messaggeri-del-mare 

histonium.net/notizie/attualita/34713/dalla-bagnante-al-pontile-la-nuotata-dei-messaggeri-del-marechietitoday./cronaca/vasto-bagno-ricordo-capodogli-spiaggiati piazzarossetti.it/it-it/notiziela-nuotata-dei-messaggeri-del-mare-in-ricordo-dei-capodogli-spiaggiatisi-a-punta-penna

ansa.it/abruzzo/notizie/2015/03/14/capodogli-a-vasto-nuotata-in-ricordo_ 

http://www.cityrumors.it/notizie-chieti/cronaca-chieti/116063-vasto-nuotata-in-ricordo-dei-capodogli-spiaggiati.html

www.abruzzolive.itguardiacostiera.it/servizi/dettaglioarticolorete8.it/it/cultura-e-spettacolo/21140-vasto-una-nuotata-per-ricordare-i-sette-capodogli-spiaggiati.html 

.abruzzoindependent.it/news/Vasto-nuotata-in-ricordo-dei-capodogli-spiaggiati

 www.quiquotidiano.it/.tenews.it/giornale/2015/03/18/l-evento-con-i-messaggeri-del-mare-a-firenze- .

gonews.it/2015/03/16/allodeon-i-messaggeri-del-mare-per-difendere-le-balene

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