Lettera dei messaggeri del mare ai giovani

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Un caro saluto a tutti. Ogni giorno passato nell’acqua senza muta,  ci fa percepire il cambiamento dello stato del mare. Il mare non ha più’ il colore di una volta e anche il profumo ed il sapore sono cambiati, e ciò’ incide sulla temperatura del mare. pensate alla  microplastica presente in grande quantità, soprattutto nel  mar Mediterraneo. I raggi solari colpendo, le particelle di plastica surriscaldano le stesse e di conseguenza la temperatura dell’acqua si innalza in modo abnorme rispetto ad un mare cristallino e pulito. Questo aspetto, su larga scala, contribuisce non poco al cambiamento del clima, come si sa la temperatura e’ alla base della meteorologia. La differenza di temperatura tra due zone innesca il vento e più’ e’ accentuata più’ il vento e’ forte e violento talvolta. un aspetto che abbiamo notato negli ultimi anni e’ la modifica dei regimi di brezza, come ben saprete, parlando nel caso specifico di brezze di mare, il mare essendo più’ lento a riscaldarsi sotto i raggi del sole, rispetto alla terraferma fa si che l’aria a contatto con la sua superficie sia più’ fredda rispetto appunto a quella presente sulla terraferma e quindi si forma di giorno, in situazioni di alta pressione, un vento che dal mare soffia verso la terra. Viceversa di notte, il mare si raffredda più’ lentamente rispetto alla terra e quindi l’aria presente sulla sua superficie, essendo più’ calda e di conseguenza  più’ leggera , tende a salire, lasciando spazio a quella più’ fredda presente sulla terra ferma. I n questo caso, il vento soffia dalla terra verso il mare. Le brezze di mare si sono indebolite tantissimo,  perché’ la differenza di temperatura tra mare e terra si sta riducendo, appunto per la presenza di numerose particelle di plastica nel mare. Il nostro sogno è quello di fondersi con il mare, sia fisicamente che spiritualmente fino a diventare parte di esso, per assorbire e sposare le energie primordiali presenti nel grande blu’ . Questo contatto spirituale con il mare ci ha cambiati dentro, ci ha fatto capire quanto siamo piccoli e questa consapevolezza ci rende ogni giorno più’ felici. Il mare non è nostro, siamo noi che apparteniamo a lui e soprattutto il mare è senza confini!

Lettera agli studenti del Ginori Conti ,all’apertura della mostra “I cambiamenti climatici”

  • Pierluigi costa e Lionel Cardin
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